Sant’Ambrogio

Sant'Ambrogio che scrive Il 7 dicembre si celebra il giorno di sant'Ambrogio, patrono di Milano e, insieme a sant'Agostino, san Girolamo e papa Gregorio Magno, uno dei quattro Dottori della Chiesa originari. Nato nel 340 d.C. nei pressi di Augusta Treverorum (l'odierna Treviri, o Trier, in Germania) da una famiglia Romano-Cattolica, Ambrogio studiò letteratura, legge e retorica a Roma; nel 372 ricevette l'incarico di governatore di Liguria ed Emilia, provincia romana con sede a Milano. Fu dopo soli due anni, in seguito alla morte del vescovo di Milano, Aussenzio, che il santo venne eletto a sua volta vescovo per acclamazione popolare. Le spoglie di sant'Ambrogio sono tutt'ora conservate e venerate nella Basilica a lui dedicata a Milano. Ogni anno, dal 7 dicembre fino alla domenica successiva, la città celebra il proprio santo patrono con la tradizionale fiera degli "Oh bej! Oh bej!" (in milanese: "oh belli! oh belli!"), o Fiera di Sant'Ambrogio: il mercatino, situato presso la Basilica di Sant'Ambrogio dal 1886 al 2006, venne poi spostato nell'area del Castello Sforzesco per via della sua grande popolarità.

"Sant'Ambrogio che scrive", iniziale "T" istoriata, miniatura tratta dal manoscritto "Hexaemeron", ms. 0212, t. III, c. 1r, Bibliothèque municipale, Médiathèque Voyelles, Charleville-Mézières.

Post consigliati