Il Dante Urbinate: l’inizio del viaggio

Miniatura dalla Divina Commedia di Dante Alighieri, Ms. Urb. lat. 365, c. 1r, 1478-1482, Biblioteca Apostolica Vaticana.

Inizia oggi il viaggio che ci porterà alla scoperta del Dante Urbinate, uno dei capolavori più preziosi del Rinascimento.  

Nel settimo centenario della morte di Dante, Franco Cosimo Panini Editore in collaborazione con la Biblioteca Apostolica Vaticana, ha pubblicato a corredo della recente riproduzione in facsimile del Dante Urbinate La Divina Commedia di Federico da Montefeltro. Il Dante Urbinate. Commentario. Il volume offre la descrizione completa di tutte le miniature e decorazioni dell’opera e vede la partecipazione di noti esperti specialisti in materia: sarà questa la fonte del nostro viaggio! 

Il Dante Urbinate custodisce tra le sue meravigliose pagine miniate i versi della Divina Commedia: il poema ebbe fin da subito una diffusione straordinaria, inferiore solo alla Bibbia. Grazie a centinaia di copie manoscritte realizzate durante i primi due secoli, a cui seguì un’importante produzione a stampa, sono decine le biblioteche disseminate nel mondo che conservano preziosi volumi che tramandano la Commedia di Dante. 

La Biblioteca Apostolica Vaticana conserva circa quaranta manoscritti che riportano il testo completo, o quasi, della Divina Commedia. Molti di essi sono inoltre veri monumenti della storia dell’arte, arricchiti da illustrazioni realizzate da famosi e acclamati pittori, miniaturisti, decoratori.  

Il Dante Urbinate spicca tra queste magnifiche testimonianze e si inserisce a pieno titolo nella storia dell’arte. 

Fonte: Ambrogio M. Piazzoni, Una nuova lettura della Commedia, “La Divina Commedia di Federico da Montefeltro. Il Dante Urbinate. Commentario”.


Miniatura dalla Divina Commedia di Dante Alighieri, Ms. Urb. lat. 365, c. 1r, 1478-1482, Biblioteca Apostolica Vaticana.

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