Viaggio nel Dante Urbinate: la pergamena

Abbiamo già accennato agli aspetti fisici del meraviglioso Dante Urbinate, ma oggi vogliamo approfondire il supporto su cui è stato realizzato: la pergamena. 

La pergamena del Dante Urbinate è verosimilmente di capretto di alta qualità, come si addice a un codice di lusso. Non presenta cuciture e solo molto raramente si riscontrano alcuni piccoli fori, dovuti in parte alla tensione cui la pelle era sottoposta durante il processo di essiccazione, in parte alla sua stessa natura. Sono inoltre ben visibili i tentativi di eliminare le tracce dei follicoli per migliorare l’aspetto e la resa del supporto scrittorio, anche se l’operazione di depilazione della pelle non è stata sempre condotta in modo costante: su alcuni fogli i follicoli sono molto evidenti, tanto da creare un effetto puntinato sulla pagina, pur non turbandone l’estetica! 

Inoltre, sul lato pelo di quasi tutti i fogli è possibile osservare le tracce della linea dorsale dell’animale, riconoscibile nella striscia scura che corre trasversalmente alla piega dei bifogli e al dorso.  


Fonte: La Divina Commedia di Federico da Montefeltro. Il Dante Urbinate. Commentario.

Miniatura tratta dalla Divina Commedia di Dante Alighieri, Ms. Urb. lat. 365, c. 49v, 1478-1482, Biblioteca Apostolica Vaticana.

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