DA GUERCINO A MALATESTA: L’ARTE IN EMILIA A UN ANNO DAL SISMA

A un anno dalla prima scossa di terremoto che nel 2012 ha colpito l'Emilia, Nonantola ospita la mostra “L’arte nell'epicentro. Da Guercino a Malatesta, opere salvate nell'Emilia ferita dal terremoto” in programma nel Museo Benedettino e Diocesano d’Arte Sacra, accanto alla celebre abbazia (anch'essa parzialmente danneggiata dal sisma). La mostra riunisce le opere salvate dalle chiese dell’Arcidiocesi di Modena-Nonantola danneggiate dal sisma del maggio dello scorso anno: si alternano capolavori tra XV e XIX secolo come dipinti di Guercino, Scarsellino, Giuseppe Maria Crespi, Simone Cantarini, Sigismondo Caula e Adeodato Malatesta, accanto ad antiche sculture lignee e in terracotta, reliquiari, argenti e scagliole. Una parte delle opere proviene del Museo Diocesano di Carpi, ospitato a Nonantola dopo che le scosse hanno reso inagibile la sua sede. Per maggiori informazioni: www.abbazia-nonantola.net  
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