Santa Caterina da Siena

Santa Caterina da Siena Si celebra oggi, 29 aprile, la festività di santa Caterina da Siena, patrona d'Italia (insieme a Francesco d'Assisi) e d'Europa (con Benedetto da Norcia, i santi Cirillo e Metodio, Brigida di Svezia e Edith Stein). Nata nel 1347, 23esima figlia di Jacopo e Lapa Benincasa, Caterina aveva in origine una sorella gemella di nome Giovanna, morta però poco dopo la nascita; Caterina, al contrario, crebbe sana e felice fino a guadagnarsi l'affettuoso soprannome di "Eufrosina" (dal greco per "gioia") da parte della famiglia. Si narra che la santa abbia avuto la sua prima visione di Cristo già all'età di sei anni; l'anno seguente, inoltre, la giovanissima Caterina aveva già fatto voto di non sposarsi e di dedicare la sua vita a Dio. Nonostante questo, per via del suo carattere e del suo approccio alla religione, la ragazza non sembrava intenzionata a prendere il velo ed entrare in convento: si unì invece al Terzo Ordine Domenicano, prendendo voti più semplici e avendo così l'opportunità di continuare a vivere in casa propria. Il suo tempo si divideva fra poveri e malati, di cui la santa si prendeva cura regolarmente. Caterina era inoltre nota per il suo grande misticismo, essendo lei stessa soggetta a molte estasi e visioni; durante uno di questi episodi, Caterina raccontò di essere stata scelta come sposa da Cristo stesso, il quale le avrebbe poi donato il suo cuore. La santa avrebbe inoltre ricevuto le stimmate, chiedendo tuttavia a Dio che queste fossero visibili solamente a lei stessa. Con il tempo ed il crescere della sua influenza, Caterina divenne sempre più coinvolta nella politica del tempo, presumibilmente avendo un ruolo decisivo nell'inizio di una Crociata in Terra Santa e trasferendosi a Roma per via del suo sempre maggiore legame con il papato. Nonostante fosse abituata a periodi di digiuno estremo a cui lei stessa era solita sottoporsi fin dalla giovinezza, attorno al 1380 Caterina iniziò ad indebolirsi sempre più a causa di queste pratiche. Quando le veniva ordinato di mangiare o bere, tuttavia, la santa sosteneva di non esserne semplicemente in grado: dopo aver perso l'uso delle gambe, Caterina morì il 29 aprile di quello stesso anno, all'età di 33 anni. Fu lo stesso papa, Urbano VI, a celebrare il suo funerale nella Basilica of Santa Maria sopra Minerva a Roma.   "Santa Caterina da Siena", miniatura dal Libro delle Ore di Philibert Pillot, ms. 269, c. 170v, ca. 1480-1490, Bibliothèque Municipale, Autun.
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