TOMBA DI ENRICO VII, NUOVI DETTAGLI SUL RITROVAMENTO

Torniamo sulla importante scoperta fatta nei giorni scorsi all'interno della tomba di Enrico VII, nel Duomo di Pisa (ne abbiamo parlato qui). Il telo che avvolgeva i resti dell'imperatore ritrovato nel sepolcro è un tessuto di seta con fasce rosa e azzurre, è lungo 3 metri per una larghezza di 120 centimetri e su di esso sono raffigurati due leoni che si affrontano. Secondo la storica dell'arte Moira Brunori «si tratta del tessuto più importante del medioevo, per conservazione e dimensioni». Gli altri oggetti sono la corona imperiale, lo scettro e il globo, tutti in argento dorato. Quanto ai resti di Enrico VII, sia lo scheletro che il teschio sono ben conservati. Grazie al teschio sarà possibile ricostruire il volto, mentre dall'analisi dello scheletro si potrà risalire alle cause della morte, ancora misteriose: morte naturale, malaria o avvelenamento? Sembra inoltre che per portare a Pisa la salma dal luogo della morte (a Buonconvento) in buono stato di conservazione, il corpo fosse stato bruciato e la testa staccata e bollita a parte. Fonte: Il Tirreno - Pisa Nell'immagine: Particolare del volto del sepolcro di Enrico VII, da Il Duomo di Pisa (Franco Cosimo Panini Editore) Immagine tratta da "Il Duomo di Pisa" (Franco Cosimo Panini Editore)
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