Bagliori dorati a Firenze

Dopo la mostra “L'eredità di Giotto. Arte a Firenze 1340-1375”, allestita nel 2008, la Galleria degli Uffizi presenta un'ampia selezione di dipinti, sculture, codici miniati e lavori d'arte sacra e profana realizzati tra il 1375 e il 1440, ovvero in quel periodo altrettanto cruciale dell'arte fiorentina in cui la fioritura tardogotica, innestandosi sulla gloriosa tradizione trecentesca di Agnolo Gaddi, Spinello Aretino, Antonio Veneziano e Gherardo Starnina, dà vita a uno scenario ricco di innovative suggestioni culturali e stilistiche che vanno dal gotico estremo di Lorenzo Monaco al prezioso naturalismo di Gentile da Fabriano e al fantasioso, smagliante linguaggio figurativo di figure come Lippo d'Andrea, Mariotto di Cristofano, Giovanni Toscani, Ventura di Moro, Francesco d'Antonio, Arcangelo di Cola. Protagonisti tutt'altro che secondari di quell'incipiente rinnovamento in senso umanistico e prerinascimentale che nel nuovo secolo vedrà apparire sulla scena Masaccio e Beato Angelico, Lorenzo Ghiberti e Paolo Uccello.

Mostra: Bagliori dorati. Il gotico internazionale a Firenze (1375-1440)

Dove: Firenze, Galleria degli Uffizi

Quando: fino al 4 novembre 2012

Chi: a cura di Antonio Natali, Enrica Neri Lusanna, Angelo Tartuferi

Catalogo: Giunti Editore

Info: www.unannoadarte/bagliori

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