4-Giunone 7v Anche questa settimana Folia Magazine vi propone un nuovo appuntamento per il nostro Women’s Wednesday: la Mulier Clara di oggi è Giunone, regina dell'Olimpo greco e divinità del matrimonio e del parto. Robinet Testard la ritrae qui a ventre e seno scoperti, a simboleggiarne la femminilità. Ritenuta la più importante divinità femminile, apparteneva alla triade capitolina assieme a suo marito Giove e alla dea Minerva. Nella mitologia greca si attribuisce a Giunone la creazione della Via Lattea; mentre veniva allattato dalla regina, Ercole, figlio illegittimo di Giove e Alcmena, succhiò con tanta forza da far schizzare il latte ovunque, formando così la scia di stelle che costituiscono la galassia. Conosciuta come dea dalla personalità complessa e multidimensionale, non solo rappresentava la fertilità, ma era anche la protettrice dello stato; associata quindi ad un ruolo militare, veniva spesso raffigurata armata. Boccaccio, tuttavia, critica aspramente la dea e la definisce “fortunata”, affermando che Giunone non abbia compiuto grandi opere ma abbia ottenuto fama e devozione solo grazie al suo matrimonio con Giove. "Giunone”, miniatura tratta dal manoscritto “De Mulieribus Claris”, decorato da Robinet Testard, ms. Français 599, c. 7v, 1488-1496, Bibliothèque Nationale de France, Département des Manuscrits, Parigi.
Post consigliati