LA MUSICA ANTICA RISUONA A URBINO

Dal 20 al 28 luglio c'è un motivo in più per visitare Urbino: la suggestiva città marchigiana protetta dall'Unesco ospiterà infatti il 45° Festival di Musica Antica, con un fitto calendario di concerti, lezioni, mostre e spettacoli di danza rinascimentale. Il Festival, organizzato dalla Fondazione Italiana per la Musica Antica con la direzione artistica di Claudio Rufa, porterà nella città di Raffaello centinaia di musicisti di fama internazionale, tra cui Rinaldo Alessandrini, Amandine Beyer, Paul O'Dette e Luca Guglielmi, considerati tra i maggiori esecutori di musica barocca al mondo. Protagonista dell'edizione di quest'anno sarà Arcangelo Corelli, di cui si celebra il terzo centenario della morte. L'inaugurazione sarà affidata al clavicembalista e organista Luca Guglielmi che si cimenterà in un recital che avrà come protagonisti G. F. Handel e J. S. Bach, interpretati su una fedelissima riproduzione del pianoforte Cristofori. Il pianoforte, strumento romantico per eccellenza, è in realtà un'invenzione del barocco: già alla fine del Seicento, infatti, Bartolomeo Cristofori, conservatore degli strumenti del granduca di Toscana, progettò e costruì uno strumento che conteneva tutte le caratteristiche del pianoforte. Il 21 luglio Amandine Beyer, violinista francese docente di violino presso la Schola Cantorum Basiliensis, eseguirà un programma ambientato nel tardo Seicento inglese e dedicato a Henry Purcell, massimo esponente del barocco inglese, e a Nicola Matteis, uno dei primi virtuosi violinisti italiani che cercò fortuna oltralpe. Martedì 23 luglio farà ritorno a Urbino il grande Rinaldo Alessandrini, che accompagnerà al cembalo il baritono Furio Zanasi, in un programma vocale interamente dedicato a J. S. Bach. Chiusura del festival a Palazzo Ducale, domenica 28 luglio con uno spettacolo gratuito di danza rinascimentale dedicato al ricordo dell'illustre coreografa e danzatrice Barbara Sparti, recentemente scomparsa. Alle 21.30 sarà la volta del concerto dell'orchestra barocca formata dagli studenti più meritevoli dei corsi diretti da Suzanne Scholz. Per maggiori informazioni: Fondazione Italiana per la Musica Antica
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